ASUS ROG Ally non è solo una sorta di console portatile, ma si presta a molteplici utilizzi grazie alla possibilità di associarlo a una dock, che consente di collegarlo a un monitor esterno. In questo modo, potrete trasformarlo in un vero e proprio PC, completo di schermo. Se preferite un’esperienza più tradizionale, potrete utilizzarlo con mouse e tastiera.
Steam Deck e ROG Ally differiscono da Switch perché la piattaforma hardware è esattamente quella di un PC: se il device di Valve si basa primariamente su SteamOS (un fork di Linux, essenzialmente), ROG Ally è nativo Windows 11, che in ambito gaming ha ancora un significativo vantaggio in termini di compatibilità dei titoli.
ASUS ha anche messo a punto una versione speciale del suo software di controllo Armoury Crate che include tutta una serie di opzioni e funzioni dedicate al dispositivo – per esempio permette di regolare la luminosità dello schermo o il suo refresh rate, impostare limiti di FPS e scegliere vari profili di gioco, configurare lo schema di illuminazione RGB e gestire i tasti fisici – rimappare comandi, registrare macro o addirittura regolare la sensibilità dei trigger.
ROG Ally si basa su due APU custom di AMD: il Ryzen Z1 e il Ryzen Z1 Exteme. Sono varianti custom dei Ryzen 7040U presentati appena qualche giorno fa, con TDP in grado di scendere ancora più in basso (minimo 9 W) mantenendo lo stesso picco in alto (30 W).
Le CPU sono basate su architettura Zen 4 di ultima generazione, con 6 o 8 core rispettivamente; la GPU è invece una RDNA 3 con rispettivamente 4 o 12 CU, per una potenza complessiva di 2,8 o 8,6 TFLOPs.
Il dispositivo è compatibile con le eGPU – quindi si può in teoria accoppiare con le potentissime schede desktop di ultima generazione, fino alla RTX 4090 di NVIDIA o alla Radeon 7900 XTX di AMD – sfruttando il protocollo ROG XG Mobile.
Il chip è accompagnato da 16 GB di RAM LPDDR5 in dual channel a 6.400 MHz e un SSD NVMe 2230 PCIe Gen4x4, da 256 o 512 GB. Il display è un IPS touch FHD da 7” con refresh massimo di 120 Hz, luminosità di picco di 500 nit e copertura del 100% dello spazio colore sRGB. La batteria è una 40 Wh mentre la ricarica avviene tramite USB-C – velocità massima 65 W. Nonostante tutto, il dispositivo pesa appena 608 g, grazie anche alla scocca in policarbonato rinforzato.
ASUS ha progettato un sistema di dissipazione del calore chiamato Zero Gravity, che mantiene lo stesso livello di efficienza a prescindere dall’angolazione e da come si impugna la console grazie a degli speciali heatpipe.
Ci sono due ventole FDB (Fluid Dynamic Bearing), posizionate più o meno in corrispondenza dei controlli fisici e dotate di filtro per la polvere.
ASUS ROG Ally è stato subito aggiornato con un nuovo firmware che, a quanto pare, garantisce fino al 20% di potenza in più nelle applicazioni che utilizzano il dispositivo a 15W e 25W con risoluzione 720p.