In vista dell’uscita di Diablo 4 a giugno, abbiamo deciso di dedicare il nostro retrogaming del mese al primissimo capitolo della serie.
La trama del gioco è ambientata nel regno immaginario di Tristram, dove il giocatore assume il ruolo di un avventuriero che deve sconfiggere il Signore del Terrore, Diablo, e i suoi seguaci infernali. La grafica del gioco è stata innovativa per l’epoca, utilizzando una prospettiva isometrica e un’ambientazione oscura e tetra.
Il gioco è stato uno dei primi a utilizzare una colonna sonora completa in formato CD, che contribuisce a creare un’atmosfera sinistra e tesa. La grafica, anche se datata rispetto ai titoli moderni, ha un fascino retrò che rende ancora oggi Diablo molto godibile.
Il gameplay di Diablo è principalmente basato sull’esplorazione di dungeon generati casualmente, in cui il giocatore deve affrontare mostri e raccogliere tesori, vanta inoltre un sistema di combattimento in tempo reale, che richiede una certa destrezza da parte del giocatore.
Il titolo ha una curva di apprendimento molto ripida, soprattutto per chi non ha mai giocato ad un gioco di ruolo, ma alla fine offre una grande soddisfazione.
La rigiocabilità di Diablo è uno dei maggiori punti di forza del gioco, in quanto ogni classe offre una diversa esperienza di gioco e la possibilità di personalizzare il proprio personaggio. Inoltre, il titolo dispone di numerose opzioni di personalizzazione, tra cui la possibilità di scegliere il colore dell’armatura e dei capelli del personaggio.
Il gioco permette di selezionare una tra tre classi distinte: il Guerriero, il Ladro e il Mago. Il Guerriero è un personaggio robusto e resistente, specializzato nell’uso delle armi da mischia e nella difesa.
Il Ladro, invece, è un personaggio agile e furtivo, specializzato nel furto e nell’uso delle armi a distanza come l’arco e la balestra. Infine, il Mago è un personaggio dotato di poteri magici, specializzato nell’uso di incantesimi offensivi e difensivi.
Il Guerriero è in grado di resistere a grandi quantità di danni e infliggere danni pesanti ai nemici, ma ha una scarsa capacità di movimento e una limitata scelta di incantesimi.
Il Ladro è molto veloce e in grado di infliggere danni a distanza, ma ha una bassa resistenza e una scarsa capacità di difesa. Il Mago ha una vasta gamma di incantesimi potenti, ma è debole fisicamente e ha una bassa capacità di difesa.
Diablo ha avuto un impatto significativo sulla cultura dei videogiochi, ispirando molti altri titoli simili e diventando un punto di riferimento per il genere RPG. Il gioco ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il premio come “Miglior gioco di ruolo” ai Game Developers Choice Awards nel 1997.
Diablo ha inoltre influenzato molti altri giochi, tra cui “Baldur’s Gate”, “Neverwinter Nights” e “World of Warcraft”, solo per citarne alcuni. Nella sua epoca, Diablo è stato un gioco rivoluzionario, che ha aperto nuove strade per il genere Action RPG e ancora oggi, a distanza di quasi trent’anni dalla sua uscita, il titolo ha ancora un seguito di fan molto fedele e continua ad essere giocato e apprezzato da molti appassionati.
Diablo ha lasciato dunque un segno indelebile nella storia dei videogiochi e merita sicuramente di essere giocato da chiunque ami questo genere.