Se da una parte abbiamo una svolta che può essere definita epocale, con EA Sports e Fifa che si separano dopo un matrimonio lungo 30 anni, cominciato addirittura su Amiga e Sega MegaDrive nel lontano 1993, dall’altra la modalità più giocata, Ultimate Team, resta il porto sicuro al quale gli appassionati possono aggrapparsi indipendentemente dalla fine dello storico sodalizio.

Come ogni anno, vi sono alcune novità che cambieranno sensibilmente le abitudini dei giocatori: la più eclatante e discussa è senz’altro l’introduzione del calcio femminile in Ultimate Team, non come appendice ma praticamente allo stesso livello di quello maschile, permettendo agli utenti di creare team misti, composti da ragazzi e ragazze (che faranno intesa sia tra le militanti nello stesso campionato che con gli uomini appartenenti al medesimo club) senza alcun tipo di limitazione.

I valori delle calciatrici saranno equiparati a quelli dei calciatori, rendendole decisamente utilizzabili, ci sarà la stessa probabilità di trovare atleti dei due sessi nei pacchetti e anche le ragazze disporranno delle proprie Icone (come Mia Hamm e Birgit Prinz) e delle proprie carte Heroes (quali Alex Scott e Sonia Bompastor).

A proposito di Icone e Heroes, i cosiddetti giocatori “classici” saranno presenti, almeno inizialmente, solamente in una versione; tra le novità, troveremo Franck Ribery, Zico e Sir Bobby Charlton in qualità di icone, mentre tra i nuovi eroi vi saranno parecchie vecchie conoscenze della Serie A, quali Tevez, Sneijder, John Arne Riise, Rui Costa (“declassato” da icona a eroe) e il compianto Gianluca Vialli.

Passando a modifiche che incidono in maniera più profonda sulla partita vera e proprio, segnaliamo l’introduzione del PlayStyle, elemento atto a rendere più realistico e aderente al calcio vero il comportamento dei giocatori durante le gare (alcuni possono vantarne di supplementari, detti PlayStyle+), e la riduzione della durata della partite offline appartenenti alla modalità Squad Battle, importanti per accumulare i premi settimanali con cui rinforzare la propria squadra ed ora decisamente meno probanti da giocare in serie.

Decisamente interessante è l’introduzione delle Evoluzioni, un nuovo modo per potenziare determinati tipi di carte e rendere giocabili calciatori che solitamente finirebbero fuori dal meta (non tutte le carte possono infatti evolvere).

Dopo aver selezionato un calciatore adatto al quale assegnare l’evoluzione, il gioco metterà a disposizione una serie di obiettivi di completare con la carta in questione, al termine dei quali il giocatore riceverà un potenziamento in determinate statistiche. Vi abbiamo illustrato le novità principali della prima modalità Ultimate Team targata Ea Sports FC 24, non escludiamo che possano esserne introdotte altre di minore impatto in seguito all’uscita del gioco; come sempre vi invitiamo a restare con noi per ogni aggiornamento, e per scoprire di settimana in settimana le nostre squadre ideali, a partire già dal mese prossimo!