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a cura di Marco Inchingoli

Ecco the Dolphin

1992Sega Mega DriveActionAppaloosa InteractiveSEGA
annoconsolegeneresviluppopublisher

un’avventura cosmica all’insegna dell’ironia

Ecco the Dolphin L’estate è ormai arrivata e con esso un caldo che ti farebbe voglia di vivere insieme ai pinguini dell’Artico, per questo ho deciso che la recensione retrogaming di questo numero doveva essere qualcosa di rinfrescante. So che è solo una metafora ed è mille volte meglio mettere la testa sotto l’acqua corrente o un immersione in una vasca piena di ghiaccioli, ma il gioco che ho scelto è sicuramente in tema con l’estate. Che può esserci di più azzeccato di un delfino che nuota nell’oceano per salvare i suoi compagni da…una razza aliena? Se non ci soffermiamo su quest’ultimo punto è al dir poco perfetto.

Il gioco è uscito nel 1992 su Sega Mega Drive pubblicato proprio da Sega e sviluppato da Appaloosa Interactive. Il titolo ai tempi ha riscosso un successo stratosferico diventando una vera e propria icona Sega al pari di Sonic the Hedgehog e non scherzo.

In effetti scegliere un delfino come protagonista e utilizzare l’ambientazione marina come scenario per l’intero gioco lo ha reso unico poiché sono due elementi che sia all’epoca che tutt’oggi non si sono mai più visti insieme.
Questo rendeva Ecco the Dolphin un gioco unico nel suo genere, affascinante per via dei suoi ambienti marini, ma che sapeva diventare anche frustrante e dannatamente difficile.
Pensate che lo stesso Ed Annunziata, il creatore di Ecco, lo aveva reso appositamente difficile per costringere i bambini ad acquistare il gioco anziché noleggiarlo, finirlo e riportarlo spendendo due soldi. Una genialata questo è indubbio, ma i ragazzini dell’epoca che hanno giocato a Ecco the Dolphin hanno imparato sin da subito il significato di imprecazione grazie al buon Ed.

Ecco the Dolphin

Il gioco in fin dei conti sembrava semplice sulla carta, dovevamo controllare un delfino ed esplorare i fondali marini al fine di ritrovare i propri compagni scomparsi misteriosamente.
Questo si traduceva in una serie di enigmi ambientali sa risolvere, mangiare pesci o colpire creature marine quali meduse e pesci palla molesti. Grazie alle potenti testate di Ecco era possibile sconfiggere ogni nemico, ma i controlli del delfino non erano precisissimi per via del movimento a 360 gradi dovuto proprio all’acqua, ma d’altronde questo lo rendeva decisamente realistico.

Certo che rigiocarlo al giorno d’oggi può diventare realmente frustrante per la mancata precisione degli attacchi così come nel spostare oggetti chiave per alcuni enigmi risultando pesantemente frustrante per gran parte del tempo. Inoltre, come sapete i delfini devono riprendere aria e allora perché non inserire nel gioco un misuratore per l’aria che costringe costantemente il giocatore a trovare il più piccolo anfratto per sporgere fuori dall’acqua? Finché nuotiamo vicino alla superficie potrebbe non essere un problema, ma ad esempio lo scenario delle caverne sottomarine vi farà cambiare immediatamente idea.

Ecco the Dolphin

Una cosa positiva è che terminare ogni singolo livello vi darà una soddisfazione enorme, ma dovrete sudarvela per davvero. Leggende dicono che Ecco the Dolphin è così tosto che alcuni giocatori non hanno finito nemmeno il primo livello introduttivo, questo perché sin da subito il gioco non ci dice assolutamente nulla, e capire il da farsi non è mai intuitivo.
Per non rimanere bloccati fin da subito vi consigliamo di provare a saltare fuori dall’acqua, ma molto in alto però. Un altro aspetto senz’altro inaspettato è che la trama ad un certo punto ha una svolta talmente incredibile da sembrare più figo di Independence Day.
Parliamo di alieni, viaggi nel tempo e persino nuotare in una nave spaziale aliena. Se vi ho messo curiosità a questo punto non dovrete far altro che accettare la sfida e imbarcarvi nell’avventura più difficile della vostra vita.
In Ecco the Dolphin dovrete sudarvi la vittoria, ma se riemergerete dall’oceano potrete raccontare le vostra impresa ad amici e parenti gongolandovi con orgoglio!

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