Lo scorso dicembre ha visto la luce un nuovo formato di gioco chiamato Alchemy.
Destinato esclusivamente per il videogame Magic the Gathering Arena, Alchemy è un formato composto da tutte le espansioni legate allo Standard più una serie di carte digitali impossibili da replicare nel gioco cartaceo (gli effetti sono permanenti e casuali, come quelli visti in giochi come Hearthstone o Legends of Runeterra).
In questi mesi gli utenti hanno risposto con entusiasmo alla nuova proposta della Wizards, sono usciti fuori interessanti deck come quello che vi proponiamo: l’Esper Clerics di Salazarqui.
4 Cammino dell’Ascesa Luminosa // Cammino dell’Ascesa Cupa
4 Cammino delle Acque Limpide // Cammino delle Acque Melmose
4 Cammino dei Cancelli Monolitici // Cammino dei Cancelli di Foschia
4 Santuario Frantumato
3 Crocevia Abbandonato
2 Pianure
1 Grotta del Drago del Gelo
4 Lunarca Veterano // Fantasma Luminoso
4 Voce dei Benedetti
4 Chierico del Vincolo Vitale
4 Valchiria Virtuosa
4 Vincolamagie d’Élite
4 Mimic del Lago di Vetro // Sponde del Lago di Vetro
4 Capitano Inquisitore
3 Angelo dell’Unità
2 Orah, Gerofante dell’Enclave Celeste
1 Apparizione dell’Enclave Celeste
2 Verso Evanescente
2 Pira degli Eroi
4 Dimenticanza
3 Classe del Paladino
3 Castigo Divino
3 Apparizione dell’Enclave Celeste
2 Posizione Valorosa
Si tratta di un deck Cleric Tribal che sfrutta le meccaniche: Life, Hatebear e Midrange. Le terre bifronte “Pathway” permettono di giocare qualsiasi cosa, hanno avuto lo stesso impatto delle “Shockland” nel 2004/2005. Questa possibilità di permette di giocare l’unica carta blu, ovvero: il polimorfo “Mimic del Lago di Vetro // Sponde del Lago di Vetro”, che permette di attivare le combo dei chierici copiando i più forti del deck.
Il cuore del deck sono le creature, che possiamo dividere per categoria. Vediamo:
– Creature Life: (“Lunarca Veterano // Fantasma Luminoso” e “Chierico del Vincolo Vitale”);
– Creature da opposizione (“Vincolamagie d’Élite” e “Apparizione dell’Enclave Celeste”;
– Creature da potenziamento (“Voce dei Benedetti”, “Angelo dell’Unità” e “Valchiria Virtuosa”);
– Creature di utilità (“Orah, Gerofante dell’Enclave Celeste” e “Capitano Inquisitore”).
Il deck ha una meccanica molto semplice, ma sempre efficace: nei primi turni si giocano i chierici veloci che fanno guadagnare punti vita, per poi giocare le creature d’opposizione e le creature di potenziamento.
L’avversario si ritroverà senza carte utili, inoltre dovrà scontrarsi con un piccolo esercito di creature molto difficile da bloccare!
Il resto delle magie è composto da: “Verso Evanescente” (uno dei migliori removal dell’attuale Standard/Alchemy, ottimo per eliminare piccole creature) e “Pira degli Eroi” (ricorda molto l’artefatto Capsula della Genesi, ma molto equilibrata, torna utile per recuperare le creature da combo).
In sideboard vediamo le seguenti carte: “Dimenticanza” (scarta-carte contro il cimitero, torna utile contro i Combo e i Control del formato), “Castigo Divino” (removal potenziato contro i permanenti neri), “Posizione Valorosa” (removal e carta da protezione contro le rimozioni), “Classe del Paladino” (ottimo incantesimo di opposizione e di potenziamento) e le restanti copie di “Apparizione dell’Enclave Celeste”.
La bellezza di questo deck è l’immediatezza: fin dai primi turni diventa insidioso, molte volte è una garanzia di vittoria. Questo è un deck anche facile da montare: se siete giocatori assidui di Magic Arena avrete sicuramente la maggior parte delle carte, mentre se invece foste alle prime armi lo potrebbe realizzare abbastanza facilmente (pensate che non sono presenti rare mitiche).
Gli unici avversari del deck sono i Control: effettivamente ci sono magie anti-rimozione, ma non ci sono magie anti-counter…
A dirla tutta mancano proprio in questo attuale periodo di gioco. In ogni caso, consiglio vivamente di sfruttarlo in questa fase di meta: non ve ne pentirete, si potenzierà con l’uscita della prossima espansione “Kamigawa: Dinastia Neon”!