Hammer Time è un deck “Equipment” dell’accoppiata “Azorius”, colori bianco e blu, che sfrutta prevalentemente “Midrange”. Lo scopo del deck è quello di annichilire l’avversario sfruttando la combo “Sostegno di Sigarda” e “Martello del Colosso”: l’incantesimo permette di assegnare gratuitamente gli equipaggiamenti appena lanciati, l’artefatto rende la creatura incantata un energumeno con almeno dieci in forza e in costituzione. Una finale devastante, l’intero deck ruota intorno questa combo.
3 Pianura
4 Nexus degli Atrodotteri
4 Saga di Urza
2 Mesa Arida
2 Acquitrino
2 Fontana Santificata
2 Costa del Mar di Cromo
1 Spiaggia Allagata
1 Landa Ventosa
1 Radura Silente
4 Ornitottero
4 Mistica Forgiapietra
4 Paladino di Acciaio Puro
4 Sentinella di Esper
2 Donatrice delle Rune
1 Bruto di Pan di Zenzero
1 Il Chip della Realtà
2 Abilità del Fabbro
2 Perforamagie
4 Sostegno di Sigarda
4 Martello del Colosso
3 Tamburo Foglia di Primavera
1 Ciste Urticante
1 Lancia delle Tenebre
1 Completamento di Kaldra
2 Indebolimento Magico
2 Portatrice del Silenzio
2 Santificatrice en-Vec
2 Lavinia, Rinnegata Azorius
2 Marcia della Luce Ultraterrena
1 Perforamagie
1 Reliquia del Progenitus
1 Sentiero dell’Esilio
1 Ago Spinale
1 Teferi, Tessitore del Tempo
Il comparto terre è dei migliori in circolazione, non avremo mai problemi di mana. Degne di nota sono le quattro copie di “Saga di Urza” (ottima per andare in vantaggio e per ricercare le copie di “Martello del Colosso”) e le quattro copie di “Nexus degli Atrodotteri” (una “Man Land” che diventa una finale perfetta se equipaggiata, il merito è dell’abilità infettare).
Molto importanti sono anche le creature, vediamo: “Ornitottero” (che è una creatura evasiva veloce che infligge danni consistenti se equipaggiata), “Mistica Forgiapietra” (una delle creature più utili della storia di Magic, eccezionale per attivare la combo finale e per ricercare i migliori equipaggiamenti), “Paladino di Acciaio Puro” (eccezionale per pescare ed equipaggiare negli archetipi “Equipment”), “Sentinella Esper” (una delle creature artefatto più utili del momento, torna decisamente utile per pescare costantemente), “Donatrice delle Rune” (ottima per proteggere le creature, specialmente nell’attacco finale), “Bruto di Pan di Zenzero” (valida evasiva, all’occorrenza può salvarci dalla sconfitta con i 3 punti vita donati) e “Il Chip della Realtà” (equipaggiamento e creatura che ci permette di lanciare più magie nel turno).
Tra gli altri artefatti vediamo: “Tamburo Foglia di Primavera” (sempre utile per aggiungere mana), “Ciste Urticante” (buon equipaggiamento per infliggere danni sostanziali nel deck), “Lancia delle Tenebre” (ottimo equipaggiamento che fa perdere il vantaggio dei permanenti avversari) e “Completamento di Kaldra” (ottimo per infliggere danni di sostanza).
Per concludere la lista sono presenti gli istantanei: “Abilità del Fabbro” (per proteggere le creature) e “Perforamagie” (il miglior counter ad un singolo mana presente in Modern).
In sideboard sono presenti: “Indebolimento Magico” (altro counter sempre utile), “Portatrice del Silenzio” (ottima per bloccare i “Reanimator” e i “Toolbox”), “Santificatrice en-Vec” (ottima contro i deck rossi e neri), “Lavinia, Rinnegata Azorius” (obbligatoria per bloccare i “Toolbox”), “Marcia della Luce Ultraterrena” (buon mass removal contro le pedine e i piccoli permanenti), “Sentiero dell’Esilio” (un classico per rimuovere in Commander), “Ago Spinale” (ottima per bloccare planeswalker e le abilità attivate dei permanenti), “Teferi, Tessitore del Tempo” (ottimo planeswalker per controllare e ritardare), “Reliquia del Progenitus” (ottima contro i cimiteri) e l’ultima copia di “Perforamagie”.
Si tratta di un ottimo deck che ha le basi per essere un archetipo eterno che durerà negli anni e che resisterà al passaggio dei formati. C’era bisogno di un deck del genere, dona nuova linfa vitale all’accoppiata bianco-blu (che era relegata ai “Control” o alti archetipo “Tribal Spirit”).
