Insieme ai nuovi top di gamma della serie P60, Huawei ha presentato ufficialmente anche il suo nuovo smartphone pieghevole: Huawei Mate X3, disponibile al momento solo per il mercato cinese.
Tra le promesse fatte dall’azienda e poi mantenute, quella di utilizzare la cerniera a “goccia d’acqua”, una soluzione interessante che oltre a conferire una maggiore robustezza al dispositivo ha anche permesso a Huawei di eliminare l’antiestetico spazio vuoto visibile durante la chiusura, presente su alcuni foldable della concorrenza.
Ma quello che ha stupito tutti, al momento della presentazione di Huawei Mate X3, è la sua leggerezza: per essere un pieghevole, infatti, pesa pochissimo.
Il nuovo Mate X3 ha un display esterno OLED da 6,4 pollici con risoluzione 2.504×1.080 pixel e refresh rate adattivo fino a 120 Hz, dotato protezione per il vetro Kunlun che dovrebbe riparare lo schermo da urti e impatti di qualsiasi genere.
Quello interno, invece, è un OLED da 7,85 pollici con risoluzione 2.496×2.224 pixel e refresh rate fino 120Hz.
Il processore è uno Snapdragon 8+ Gen 1 4G con 12GB di RAM e tre tagli di memoria: 256 GB, 512 GB e 1TB (Collector’s Edition), tutti espandibili tramite le Nano Memory di Huawei.
Il comparto fotografico comprende una fotocamera principale da 50 MP, una ultra-grandangolare da 13 MP e una tele-periscopica da 12 MP con zoom ottico 5X.
La fotocamera frontale è da 8 MP. Integrato anche il sistema XMAGE, un pacchetto di ottimizzazioni sviluppato in casa da Huawei in occasione del “divorzio” da Leica, per garantire scatti in alta qualità anche in condizioni di scarsa illuminazione.
La batteria è da 4.800 mAh con ricarica cablata a 66W e wireless a 50W. Si arriva a 5060 mAh per la Collector’s Edition.
Per la connettività anche Huawei Mate X3 è limitato al 4G, a causa del noto ban, ma può contare sulle comunicazioni satellitari bidirezionali tramite il sistema Beidou.
Il sistema operativo in dotazione è HarmonyOS 3.1.
Nella realizzazione del nuovo Mate X3, l’azienda cercato di ottimizzare hardware e materiali, in modo da ottenere un dispositivo che fosse leggero, di dimensioni contenute e di facile impugnatura.
Il device ha un peso di soli 239 grammi (242,5g per la Collector’s Edition), risultando uno tra i più leggeri foldable in circolazione (persino inferiore a quello di alcuni top di gamma 2023 non pieghevoli), e uno spessore di 5,3 mm all’apertura. Le cose, ovviamente, cambiano con il dispositivo chiuso che raggiunge gli 11,08 millimetri da piegato, ma che grazie alla chiusura a goccia riesce a eliminare il fastidioso spazio vuoto alla chiusura.
Infine la scocca curva sui quattro lati e gli angoli leggermente smussati, consentono un’impugnatura più salda e meno vincolante per l’utente.
In più Mate X3 è certificato IPX8, promettendo una resistenza all’immersione in acqua fino a 1 metro e per un massimo di 30 minuti.
Al momento è stato presentato ufficialmente solo per il mercato cinese e non ci sono indicazioni riguardo all’arrivo in occidente. Una data dovremmo conoscerla in maggio, nel corso di un altro evento dedicato.
I prezzi rivelati durante la presentazione consentono tuttavia di immaginare come potrebbero essere quelli per il nostro paese con l’attuale cambio Yuan/Euro.
Huawei Mate X3 – 256GB: 12.999 Yuan, circa 1.748 Euro
Huawei Mate X3 – 512GB: 13.999 Yuan, circa 1.882 Euro
Huawei Mate X3 – Collector’s Edition da 1TB: 15.999 Yuan, circa 2.151 Euro
Prezzi decisamente premium già in Cina, dunque, che saliranno di parecchio con l’arrivo in Europa a causa dei costi di logistica e della tassazione ben più alta di quella cinese.