Motorola RAZR è stato certamente un cellulare che ha segnato un’epoca, un po’ come il Nokia 3310: per un certo periodo è stato un vero e proprio status symbol e, per molti, il punto più alto del design nel settore della telefonia. L’arrivo degli smartphone ripiegabili potrebbe rappresentare un’opportunità per Motorola per innovare nuovamente nel campo del design e a suggerire che l’azienda si stia muovendo in questa direzione è un nuovo brevetto.
In questo brevetto – come riporta Mobiel Kopen – si può notare come l’azienda abbia progettato un dispositivo che si piega a metà e che è dotato di una cerniera complessa, che permette di ottenere uno schermo piatto quando il dispositivo è aperto e una piega quando invece è chiuso. Ciò permetterebbe di mantenere un’altezza uniforme del dispositivo sia quando è chiuso che quando è aperto. Questo porterebbe anche a una protuberanza sui latiin corrispondenza della cerniera stessa.
Lo spessore complessivo dello smartphone risulterebbe poi particolarmente ridotto, fatto che rimanda al RAZR citato in apertura. Anche il design generale del dispositivo, a conchiglia, rimanda inevitabilmente all’emblematico cellulare. Lenovo, che controlla Motorola, ha già avuto modo di dimostrare il suo livello nella ricerca che condurrà ai dispositivi pieghevoli e non è dunque improbabile che Motorola possa e voglia competere con Samsung e Huawei in questo ambito, per arrivare tra i primi a proporre prodotti di questo tipo sul mercato.