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a cura di Jacopo Filisetti

Oppo find N2 flip la sfida a Samsung è servita

la tecnologia “foldable” sembra prendere piede ma questo modello si distingue anche per molti altri plus

OPPO ha spiegato che la sua idea di foldable non è tanto di essere primi sul mercato ma i migliori.

Questo significa offrire all’utente la migliore esperienza e che sia in qualche modo anche unica. Come detto inizialmente il nuovo Find N2 Flip non è il primo vero smartphone pieghevole di OPPO perché abbiamo visto Find N ma anche Find N2 ossia il classico device con piega in verticale.

Non sono però mai arrivati in Italia a differenza di questo che arriva e potrà dunque competere con lo Z Flip4 di Samsung o con altri pieghevoli sul mercato.


Partiamo dal suo aspetto estetico perché Find N2 Flip è un pieghevole che possiamo denominare a conchiglia.


Innanzitutto quello che colpisce  positivamente è la sua compattezza, sia da aperto che da chiuso.

 

Oppo find N2 flip la sfida a Samsung è servita


Find N2 Flip è disponibile in due colori, ognuna delle quali combina un telaio in alluminio lucido che si fonde con l’involucro di vetro: un connubio che dona sicuramente bellezza e robustezza per un design sicuramente premium. Astral Black è la colorazione più scura e poi c’è questa in prova ossia la Moonlit Purple che sicuramente guarda ad un pubblico più sbarazzino.
Particolare l’effetto ondulato sull’esterno della cerniera.

E’ la compattezza e la leggerezza che ha subito colpito di Find N2 Flip: si pensi che infatti pesa 191 grammi che per un pieghevole sono veramente pochi e possiede uno spessore di 7,45 mm quando aperto, 16 mm invece da chiuso e ammetto che in tasca rimane comodo e non crea troppo fastidio.

 

Oppo find N2 flip la sfida a Samsung è servita


Oltretutto la scocca posteriore si curva e questo permette di avere non solo un migliore grip in mano ma anche una migliore integrazione con il palmo senza che magari lati taglienti possano dare fastidio.


Si nota subito una grossa differenza rispetto ad altri pieghevoli della concorrenza ossia un display esterno decisamente grande e dunque capace di facilitarvi la vita anche quando lo smartphone è chiuso.


Misura ben 3,26 pollici di diagonale ma soprattutto è di qualità perché è un pannello AMOLED con punte di 900 nits di luminosità.

Questo grande display esterno permette di avere a prima vista tutte le notifiche in arrivo anche se purtroppo sarà possibile rispondere con messaggi predefiniti.

Ci sono poi al massimo 6 schermate che possono essere impostate per avere praticamente scorciatoie sulla fotocamera, per scatti e video, sul meteo, sul calendario, sul timer o ancora sulle cuffie attive e sul registratore.
Carini gli sfondi interattivi con gli animali e comodo l’Always On Display anche su questo piccolo display esterno.

 

Oppo find N2 flip la sfida a Samsung è servita


Ovvimente a farla da padrona c’è poi il pannello interno più grande da 6,8 pollici AMOLED LTPO con refresh rate fino a 120 Hz, luminosità di picco a 1600 nits e con form factor 21:9 quindi un po’ più allungato. Le cornici ci sono come da manuale su questo tipo di device ma sono sottili e non creano fastidio.

C’è una pellicola al di sopra del display che non deve essere tolta perché non solo permette di proteggerlo ma anche di avere meno riflesso con la luce ed effettivamente abbiamo notato ottima visibilità anche all’esterno con neri davvero molto profondi.


Tutte premesse per un ottimo display soprattutto perché OPPO ha posto l’avanzata Flexion Hinge ossia una cerniera capace di piegare a goccia lo schermo e dunque di minimizzare al massimo la piega.


Effettivamente una volta aperto è difficile notarla se non in controluce e la stessa cosa anche con il dito si sente appena e nell’uso di tutti i giorni è praticamente impercettibile con una durata che in OPPO mi ha detto essere stata certificata per oltre 400.000 movimenti addirittura a temperature estreme tra -20 gradi e 50 gradi centigradi.

La nuova cerniera oltretutto è più piccola e dunque permette di avere meno spazio una volta chiuso lo smartphone evitando polvere o sporcizia.

 

Oppo find N2 flip la sfida a Samsung è servita


Non solo perché lo schermo si può posizionare e questo garantirà di usare Find N2 Flip davvero in ogni situazione qualsiasi angolo di apertura ossia a 45 gradi o anche a 110 gradi ne che sia in mano o su di una scrivania per fare foto o anche guardare video o altro.


MariSilicon X e Hasselblad per le foto

Qual è il comparto fotografico di questo OPPO Find N2 Flip?

Ci sono tre fotocamere in totale: una principale da 50 Megapixel con sensore Sony IMX890 che abbiamo già visto e che conosciamo bene per qualità di immagine. E poi una cam Ultra Wide da 8 Megapixel con Sony IMX 355 e anche questo è un sensore da noi conosciuto con apertura f/2.2.

Infine selfie cam interna da 32 Megapixel anche se grazie allo schermo esterno e ad una funzionalità software che ci replica la visione delle cam saremo in grado di usare appunto le fotocamere principali anche per fare dei selfie.

Oltretutto c’è anche MariSilicon X ossia la Neural Processing Unit per migliorare foto e soprattutto i video in 4K HDR di notte. Le prime impressioni sono di un device votato a foto di ottima qualità con forti contrasti e colori molto reali.

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