La famiglia è generalmente nota per sposare specifiche solide con un design premium e Reno 8 Pro non è da meno. Anzi, a dirla tutta, il Reno 8 Pro è probabilmente il più bel smartphone ‘tradizionale’ di questo 2022.
Il telefono è dotato di un retro in vetro e bordi curvi, con una costruzione che cattura la luce da tutte le angolazioni. Ovviamente, questo dà alcuni problemi: non solo il materiale è incline a raccogliere impronte ma è anche scivoloso e tende a scorrere facilmente dalle superfici se non ha un punto d’appoggio.
Per lo più, in confezione non c’è nemmeno una cover, il che avrebbe reso il pacchetto finale sicuramente più interessante di quanto non sia giù.
Il modulo della fotocamera occupa buona parte della parte posteriore del telefono, ma si adatta bene all’aspetto generale. Oppo Reno 8 Pro è sottile e leggero, con una larghezza di 7,34 mm e un peso di 183 g.
Ha una certificazione IP54, il che significa che è protetto dagli schizzi e dalla polvere, ma non alle immersioni in acqua.
Porta USB-C nella parte inferiore e uno slot dual-SIM completano la dotazione.
Lo schermo del Reno 8 Pro è luminoso, grande e bello da vedere.
Integra un display AMOLED FHD da 6,7 pollici e frequenza di aggiornamento da 120 Hz, sotto un vetro Gorilla Glass 5. Le cornici sono tra le più sottili viste finora su un Reno, con un rapporto schermo-corpo del 93,4%.
Sullo smartphone è presente un sensore di impronte digitali sotto il display, che risponde bene al tocco.
Gli aptici sono regolabili, quindi puoi attivare l’intensità delle vibrazioni in base alle preferenze.
L’opzione predefinita sembra scattante e non troppo opprimente, praticamente identica a quella che si trova su Find X5 Pro .
Il Reno 8 Pro è dotato di due altoparlanti stereo.
Non esiste un software di elaborazione del suono, quindi sebbene l’audio sia alto e anche da entrambe le estremità del dispositivo, manca del colore e della profondità che altri telefoni più costosi possono offrire.
Il Reno 8 Pro viene fornito con 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione, e questa è l’unica configurazione di vendita.
Il tutto abbinato a un processore MediaTek Dimensity 8100-Max, lo stesso visto su OnePlus 10R.
Ciò significa prestazioni rapide ed efficienti, anche quando si eseguono numerose applicazioni affiancate.
A livello di batteria, il dispositivo arriva a circa un giorno di utilizzo con la frequenza di aggiornamento massima, che include la navigazione sui social media, lo streaming e altro ancora.
Sotto stress, la batteria dura più o meno 10 ore mentre, con il risparmio attivo che include il refresh rate a 60 Hz, si risparmia ancora di più.
Reno 8 Pro vanta la tecnologia SuperVooc a ricarica rapida di Oppo.
Nella confezione c’è infatti un caricatore da 80 W con cavo USB-C.
Questo può caricare il telefono al 98% in 30 minuti.
Con sorpresa, durante il processo il telefono non si surriscalda, spesso un problema comune nei dispositivi con velocità di ricarica come questa.
Manca però la ricarica wireless ed è una grossa pecca.
Passando alla parte foto-video, l’Oppo Reno 8 Pro ha una configurazione a tripla fotocamera, composta da un obiettivo principale da 50 Mp, un ultrawide da 8 Mp e un obiettivo macro da 2 Mp.
Tutto ciò è supportato dalla NPU Marisilicon X, il processore di immagini dedicato di Oppo, già sulla serie di punta Find X5. L’obiettivo principale da 50 Mp è abbinato a un sensore Sony IMX766 che riproduce colori brillanti e vivaci senza la saturazione eccessiva che si trova in genere su alcuni telefoni di fascia media.
Le texture risaltano bene anche in ambienti con scarsa illuminazione.
L’autoscatto da 32 Mp è davvero ottimo. Oppo afferma che lo stesso del Find X5, con l’effetto bokeh sulla modalità ritratto che restituisce una buona quantità di sfocatura.
Il telefono ha anche una modalità grandangolare, che lo rende ideale per i selfie di gruppo.
Il software alla base è ColorOS 12.1, che offre due anni di aggiornamenti e tre anni di update di sicurezza.
Sotto la personalizzazione Android Oppo ha inserito poche app, peraltro facilmente cancellabili a differenza di quanto accade su altri marchi cinesi, come Xiaomi e Huawei. Entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare Android 13, con skin ColorOS 13.
Il prezzo di questo telefono non è il più competitivo nel segmento di fascia media: 799 euro di listino.
Allo stesso esborso, si può optare per qualcosa come il Pixel 6, che offre la ricarica wireless e un brillante set di fotocamere.
Tuttavia, le prestazioni non sono buone come quelle del Reno 8 Pro, con un design elegante e una ricarica rapida, che lo rendono una scelta allettante.
La fotocamera principale da 50 Mp fa bene il suo lavoro ed è solo un peccato che le secondarie non diano seguito, con performance minore.