Il lancio e al presentazione ufficiale è avvenuta durante il Sega Fes 2018, evento Sega dedicato ai videogiochi, durante il quale l’azienda (oltre al porting di una serie di giochi classici per Nintendo Switch) ha ufficializzato il rilascio del Mega Drive Mini.
Il dispositivo cavalca il successo dei NES Classic e SNES Classic di Nintendo, che hanno permesso ai giocatori di rivivere le esperienze di gioco dei classici dei due decadi precaricati sui dispositivi, e che hanno ottenuto un ottimo successo commerciale, lanciando la moda delle “mini retroconsole”.
In Europa e in Giappone il nome della console sarà Mega Drive Mini, mentre negli Stati Uniti il nome sarà Genesis Mini, per ricalcare i marchi utilizzati negli anni ’90.
È giunto il momento di immergerti nei classici senza tempo che comporranno la line-up del SEGA Mega Drive Mini insieme ad alcuni dei grandi personaggi che hanno fatto la storia dei videogiochi. SEGA Mega Drive Mini, includerà: È proprio lui, è tornato Earthworm Jim!
Il BFF di Sonic, Tails, debutta in Sonic the Hedgehog 2, evviva!
E c’è anche Topolino, nei due giochi classici, Castle of Illusion Starring Mickey Mouse e World of Illusion Starring Mickey Mouse and Donald Duck, due titoli che renderanno sicuramente felici i fan.
I prossimi 10 titoli
1. Castle of Illusion Starring Mickey Mouse
2. World of Illusion Starring Mickey Mouse and Donald Duck
3. Thunder Force III
4. Super Fantasy Zone
5. Shinobi III
6. Streets of Rage 2
7. Earthworm Jim
8. Sonic the Hedgehog 2
9. Contra: Hard Corps
10. Landstalker
Sega ha rilasciato l’originale Mega Drive, sicuramente la console di gioco più popolare mai prodotta dalla società giapponese, nel suo paese d’origine il 29 ottobre 1988.
In Italia arrivò a fine 1990, vendendo oltre 30 milioni di dispositivi in tutto il mondo.
Fra i giochi più popolari possiamo sicuramente la serie Sonic the Hedgehog, diventata poi la la mascotte di Sega, o i numerosi giochi rilasciati da una proficua collaborazione con Electronic Arts.
La sua produzione è terminata nel 1997, con l’esplosione del mercato delle console a 32 Bit.