1989 | arcade, NES, mega drive, amiga | platform | Taito | Tad |
anno | console | genere | sviluppo | publisher |
Apriamo questo nuovo anno con un rivolgendo la nostra attenzione ad un retrogame decisamente particolare, un’avventura ironica che attinge direttamente dal mondo Arcade degli anni ’90: parliamo di Toki. Approdato in Occidente proprio nel 1990, Toki è un action di stampo arcade dalla natura fortemente ironica che nasce come cabinato in sala giochi, poi sviluppato su diverse console dell’epoca.
Toki è un omone forte e muscoloso, una sorta di Tarzan che vive per i fatti suoi con la sua fidanzata Miho, ma un vecchio e brutto stregone, Vookimedlo, risveglia una potente creatura, Bashtar. La creatura rapisce Miho, e non contento lancia una maledizione su Toki che lo trasforma in una buffa scimmia.
Toki intraprenderà così un lungo viaggio per salvare la sua fidanzata, sconfiggere lo stregone e spezzare la maledizione.
Un cliché di moda negli anni ’90 quello della fidanzata da salvare, ma nasconde in questo caso un gameplay avvincente, creature bizzarre e una difficoltà di tutto rispetto (soprattutto nelle fasi finali del gioco). L’aspetto che ha caratterizzato e reso rinomatoquesto gioco Toki è la sua ironia di fondo, più che altro per il buffo personaggio che andremo in cui ci caleremo.
A questo si aggiunge il particolare design delle creature che vede pennuti in sovrappeso, scimmie soldato e scimmie volanti affiancarsi ad altri più standard come spettri e ragni esplosivi. Anche i boss sono decisamente bizzarri soprattutto quando vi troverete ad affrontare una specie di mostro melanzana con particolari problemi di digestione o un ambiguo omone con una scimmia a mo’ di zainetto (si, di scimmie ne vedrete a palate).
Nel gioco ci sono anche un paio di miniboss, il primo presente nel livello 1 e l’altro nel 2. Quello del livello 1 è la Porta di Mornaar, un grosso congegno meccanico con nove teste (una centrale e otto laterali; queste ultime sputano fuoco) che è manovrato da due scimmie Geeshergam (vedi sezione sottostante): crollerà solo se esse verranno uccise. Nel secondo livello c’è invece l’enorme tritone Neptuna, che invia vari nemici comuni contro Toki oltre a essere armato di tridente. Insomma Toki è senz’altro bizzarro e irriverente nel suo design, ma è anche tosto e divertente, forse l’unica pecca sono i sei pochi livelli da affrontare e forse alcuni poco originali; detto in breve riprendono un po’ i temi classici dei platform dell’epoca, acqua, fuoco, ghiaccio e così via, ma questo non coinvolge tutti i livelli (ad esempio lo stage finale), inoltre la struttura li rende comunque appetibili e divertenti. Toki è una piccola perla che va assolutamente scoperta o riscoperta, in entrambi i casi vi segnaliamo l’ottimo remake sviluppato da Microids e pubblicato da Anuman Interactive SA, questo nuovo Toki si presenta in una grafica a pieno disegno e con altre novità come filtri grafici e modalità speedrun.